Che siano grazie ai “balletti” di TikTok, le foto su Instagram o i vlog su YouTube, i giovani sono ovunque sui social media. Tuttavia, a vent’anni dall’avvento di Facebook, i profili degli utenti sono ormai variegati. Le piattaforme sono diventate uno spazio comune e attirano audience e influencer in una fascia “dai 7 ai 77...
Che siano grazie ai “balletti” di TikTok, le foto su Instagram o i vlog su YouTube, i giovani sono ovunque sui social media. Tuttavia, a vent’anni dall’avvento di Facebook, i profili degli utenti sono ormai variegati. Le piattaforme sono diventate uno spazio comune e attirano audience e influencer in una fascia “dai 7 ai 77 anni”. Un’opportunità per i brand di raggiungere pubblici target differenti.
Quindi, nel 2023, l’Influencer Marketing è ancora solo una “cosa da giovani” o può raggiungere tutte le generazioni? Siamo qua per rispondere a questa domanda.
@nonnoseverino @nonnaluigina @lanonnagiovanna0 @Elisa Confalonieri ♬ P rreo – Kaleb Di Masi & Salastkbron & Alejo Isakk
Come trovare pubblici di diversa età sui social
La maggior parte dei social attrae un pubblico multi generazionale. Non per niente i “nativi digitali” hanno reso i social network la propria scelta di vita mentre le generazione più “anziane” li stanno usando sempre di più.
Facebook e le fasce più anziane
Non sorprende che sia Facebook, il social più vecchio, ad attirare la fascia più matura. Quasi la metà degli over 65 utilizza il social di Mark Zuckerberg.
La crescita di YouTube, Instagram e Pinterest
Instagram, YouTube e Pinterest stanno sperimentando una diversificazione del proprio pubblico. Ognuno di questi social ha un buon penetration rate tra le fasce adulte e senior:
- Il 47% della fascia 30-49 anni, il 23% della fascia 50-64, e l’8% degli over 65 utilizza Instagram.
- Tutto ciò è simile al successo di Pinterest, che vede il 35% della fascia 30-49, il 27% di quella 50-64 anni, ma anche il 15% delle persone over 65.
- YouTube ha radici ben più profonde nelle abitudini degli utenti e registra il record di tasso di penetrazione in tutte le generazioni. Il 38% degli over 65 guarda i video presenti in piattaforma. Un numero poco più basso della metà di quello che figura per i giovani.
L’ampio mondo degli influencer
L’incredibile successo degli influencer bambini
Oggigiorno, gli influencer bambini sono diventati la normalità e ottengono audience da record. A 10 anni, Ryan Kaji è famoso per essere uno degli YouTuber più pagati al mondo. E per una buona ragione, il piccolo influencer ha più di 49,104,456,440 views (sì, non abbiamo scritto male!) e molte partnership sul proprio canale “Ryan’s world”.
Influencer: si evolvono con la piattaforma
Ormai diventati adulti, la prima generazione di content creator offre un nuovo volto al mondo degli influencer. Alcuni, come Zoella, tratta temi connessi alle sue nuove esperienze di vita (sul business, sull’essere genitore, sulla vita di coppia o il mercato immobiliare, ecc.) senza dimenticare il suo primo amore (fashion e beauty in primis).
Meno numerosi, ma gli influencer 40-50 sono molto presenti
Questo mondo non è solo per i millennial, tutt’altro! Influencer come Valarie, conosciuta come midlifeposhcloset su Instagram, hanno una grande community con cui condividere la propria passione per il fashion & lifestyle e sono la dimostrazione di come, attraverso l’Influencer Marketing si possa arrivare a tutte le generazioni!
I “silver influencer” sono più visibili?
Gli influencer over 50 sono, anche loro, molto numerosi, specialmente su Instagram. Per esempio, Dian Griesel, modella e leader di un’azienda del mondo PR, ha 29,8 mila follower.
Le family influencer, in tutta la loro diversità
Prova della natura multi generazionale del pubblico, l’influencer marketing, oggi, si pratica anche in famiglia. Genitori e figli condividono la loro vita sui social network, come Fizz Family che ha 524.000 follower. Questo tipo di influencer non si rivolge solo a un pubblico “family”, ma anche a varie nicchie come lifestyle, cibo, ecc.
I social network stanno gradualmente diventando lo specchio della nostra società. L’audience più giovane, così come quella più anziana, possono trovare contenuti di loro gradimento e influencer con i quali empatizzare. Per questo, l’influencer marketing è utile a tutti i settori così come per tutte le generazioni.
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