Le dimensioni del mercato globale dell’influencer marketing supereranno i 22 miliardi di dollari nel 2025 (Fonte: Hype Auditor). Di fronte al calo delle performance delle campagne pubblicitarie tradizionali, un numero sempre maggiore di aziende si rivolge all’influencer marketing per aumentare la notorietà e sviluppare le vendite. Ma come generare più vendite grazie agli influencer? Argomento...
Le dimensioni del mercato globale dell’influencer marketing supereranno i 22 miliardi di dollari nel 2025 (Fonte: Hype Auditor).
Di fronte al calo delle performance delle campagne pubblicitarie tradizionali, un numero sempre maggiore di aziende si rivolge all’influencer marketing per aumentare la notorietà e sviluppare le vendite.
Ma come generare più vendite grazie agli influencer? Argomento vasto ed emozionante! In questo articolo, condividiamo 6 best practice per costruire una strategia efficace.
1 – Focus sui micro-influencer
Cosa cercano i consumatori che seguono gli influencer sui social network? Autenticità e vicinanza.
Quando parliamo di “influencer”, pensiamo innanzitutto alle star come Squeezie, che ha più di 17 milioni di follower su YouTube.
Ma non sono certo le star a rispondere al meglio al nostro desiderio di autenticità e vicinanza. Infatti i consumatori sono più propensi a rivolgersi ai micro-influencer, che hanno tra 5.000 e 100.000 follower.
In stretto legame con abbonati e pubblico, questi content creator sono quelli che generano il massimo coinvolgimento.
Uno studio di Influence Marketing Hub del 2021 ha dimostrato che i micro-influencer su Instagram avevano un tasso di coinvolgimento massimo del 3,86%, rispetto all’1,21% dei mega-influencer.
Il nostro primo consiglio per costruire una strategia di influencer marketing di successo è scommettere sui micro-influencer. Collaborare con 20 micro-influencer è sia più economico che più efficace che collaborare con un solo mega-influencer.
Il mercato della micro-influencing è diventato più professionale negli ultimi anni e ora ci sono piattaforme in grado di gestire efficacemente le campagne di micro-influencing. È il caso della nostra soluzione di Influencer Marketing ® che ti invitiamo a scoprire.
2 – Invita gli influencer ai tuoi eventi
Un buon modo per ottenere visibilità e creare un buzz è invitare gli influencer agli eventi del tuo brand.
Questo è uno dei modi migliori per costruire una forte relazione con i micro-influencer soprattutto nel periodo post-Covid-19.
Può sembrare sorprendente, ma molti micro-influencer vanno agli eventi da soli e poi condividono la loro esperienza con la loro community.
Invitare micro-influencer che potrebbero essere interessati ai tuoi prodotti e al tuo marchio è la garanzia di una maggiore visibilità e di forti benefici sociali che alla fine si tradurranno in fatturato.
Questo consiglio vale anche per gli eventi virtuali: eventi in streaming, conferenze live, fiere virtuali, webinar… Per riassumere, fai in modo che gli influencer invitati abbiano un’esperienza unica che non vedranno poi l’ora di condividere con i loro abbonati.
3 – Sfruttare i punti forti commerciali dell’anno
I saldi, Natale, San Valentino, Black Friday: questi tempi commercialmente forti rappresentano una parte significativa del fatturato annuo delle catene di vendita al dettaglio.
Le aziende lo sanno e spesso investono delle fortune in ingegneria di marketing per aumentare le vendite in questi periodi strategici. Pertanto, sfruttare questi periodi dell’anno consente di attivare una potente leva di crescita. Infatti i consumatori sono sempre alla ricerca di buoni affari o novità in questi periodi e sono molto attenti a ciò che viene loro offerto sui social e sui siti di e-commerce. Questo è il momento giusto per competere nell’immaginazione dei consumatori e offrire codici promozionali o giochi a concorsi alle community online al fine di ottenere più visibilità.
Questi periodi sono ottimi momenti per sviluppare il passaparola che porta ulteriore credibilità al tuo marchio. Approfittane per offrire un formato diverso e originale che ti distingua dalla concorrenza.
A corto di idee?
Ti consigliamo di implementare campagne di influencer marketing durante questi strategici periodi dell’anno. È un buon modo per distinguersi, aumentare la notorietà del marchio, raggiungere un nuovo pubblico e raccogliere UGC creativi (User Generated Content).
Hai voglia di saperne di più? Ecco i 3 motivi per utilizzare Instagram nella tua strategia di influencer marketing!
4 – Utilizzare il feedback degli influencer per arricchire i contenuti
Il feedback positivo degli influencer con cui collabori può essere sfruttato nei tuoi vari mezzi di comunicazione. Si tratta di una buona pratica che purtroppo non è ancora sufficientemente sfruttata.
Peccato, perché questi feedback sono molto potenti. I millennial e la Gen Z sono i più sensibili a questo feedback poiché il 63% si fida di ciò che gli influencer dicono dei brand più di ciò che i brand dicono di sé stessi nella loro pubblicità. (Fonte: Impact Influencers, 2020).
Ti consigliamo di inserire testualmente nelle tue presentazioni, sui tuoi social, sui tuoi annunci pubblicitari, sul tuo sito di e-commerce, tutti i commenti degli influencer.
La voce dei consumatori, dei tuoi clienti, ambassador o influencer avrà sempre più peso della tua stessa voce. Fanne una priorità!
5 – Costruisci una strategia di influencer marketing per tutto l’anno
L’influencer marketing è una tecnica molto efficace per aumentare pubblico e vendite. Parliamo anche di prova sociale (link e-book) perché i consumatori hanno una forte tendenza a prendere in considerazione l’opinione dei loro coetanei o quella di certe personalità pubbliche prima di decidere un acquisto. L’88% dei consumatori afferma di essere stato ispirato da un influencer per effettuare un acquisto (Fonte: Rakuten, 2019).
Ma perché dia i suoi frutti, tale approccio deve essere sistematizzato e le campagne di influencing regolarmente applicate. Prima di tutto, devi determinare come raggiungere il tuo obiettivo nel modo più efficiente possibile!
Il 60% dei marketer ha riferito di ottenere risultati migliori con l’influencer marketing che con contenuti divulgati dal brand (Fonte: Mediakix, 2020). È inscrivendo la tua strategia di influencer nella durata che riuscirai a trattenere gli influencer e a creare relazioni sempre più strette con il loro pubblico.
6 – Scommetti sul video (da sviluppare)
Il video è il formato che genera più coinvolgimento sui canali digitali. Nel regno dei social, il video è il vero re. Oggi, il 10% della spesa globale per l’e-commerce viene effettuato attraverso la vendita a distanza. Nel 2025, questa cifra raggiungerà il 17% (Fonte: Accenture, 2022).
È un formato che i consumatori adorano. Uno studio Wyzowl ha dimostrato che gli utenti di Internet trascorrono in media 16 ore alla settimana a guardare video online.
La piattaforma TikTok ha registrato una rapida crescita dal momento della sua creazione nel 2019 e continua ad evolversi. Recentemente, ha esteso la durata dei suoi video a tre minuti, dando così maggiore libertà ai creatori di contenuti. Inoltre, il 33% degli specialisti di video marketing prevede di includere TikTok nella propria strategia per il 2022. (+13% rispetto allo scorso anno)
(Fonte: Rapport Wyzowl, The State of Video Marketing 2022).
Il 52% delle persone sulle piattaforme social ha già effettuato un acquisto tramite i social (Fonte: Meltwater, 2022). Per questi motivi, ti consigliamo di scommettere sui video (stories Instagram/Pinterest, Reels, video su TikTok, YouTube Shorts…) per generare più engagement con il pubblico degli influencer e sedurli. Per questo, ricorda di adottare un tono più leggero, autentico e umoristico.
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Speriamo che questi 6 consigli pratici ti aiutino a guidare la tua strategia di influencer marketing in una direzione efficace che generi più vendite.
Abbiamo sviluppato la soluzione Influencer Marketing® che ti permette di gestire le tue campagne di influencer su un’unica e intuitiva piattaforma, dalla selezione dei micro-influencer alla misurazione della performance delle varie operazioni.
